La cantina toscana già dai primi anni di attività si è distinta nella zona grazie alla continua ricerca condotta da Eugenio Campolmi e dalla moglie Cinzia Merli. Proprio lei ha preso in mano le redini dell’azienda dopo la scomparsa del marito. La vera svolta è arrivata nel 2000, tra scelte coraggiose e un’annata caldissima.
Walter Musco dedica la sua collezione di uova di Pasqua d’arte alla Capitale e al suo immaginario, storico e odierno, devolvendo parte del ricavato in beneficenza. In esposizione presso la pasticceria romana fino al 30 marzo.
Colomba all’olio extravergine d’oliva, birra al pane e tarallini: il kit del forno di Roberto Notarnicola, pugliese naturalizzato friulano, è il picnic pasquale definitivo. Parte del ricavato sarà devoluto a un collettivo impegnato nella prevenzione dei tumori al seno.
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