Se oggi San Martino sulla Marruccina è riconosciuta tra le città del vino italiane, il merito è dell’intuizione di Gianni Masciarelli, che sul finire degli anni Settanta ebbe il coraggio di intraprendere un cammino intelligente e illuminato nel mondo della viticoltura, puntando sul rinnovamento delle pratiche enologiche. E allora non stupisce che questo piccolo borgo abruzzese ai piedi del Parco Nazionale della Maiella, con i suoi mille abitanti o poco più, sia entrato di diritto tra le mete di pellegrinaggio vinicolo più frequentate del panorama nazionale. In meno di un trentennio, trascinata dal carisma del suo patron, Masciarelli è diventata azienda leader nella produzione del Montepulciano d’Abruzzo, del Trebbiano e di altre varietà autoctone regionali e internazionali, riconosciuta tra le eccellenze dell’Italia del vino.
Sin dall’inizio, il lavoro è stato incentrato sulla valorizzazione della biodiversità locale e dei diversi terroir, con un progressivo ampliamento dei possedimenti, che dai 2,5 ettari di vigneto avviati in partenza (al 1981 risale la fondazione ufficiale della cantina) ha portato ad acquisire oltre 60 particelle in tutte le quattro province d’Abruzzo, per una produzione di 2 milioni di bottiglie all’anno. Dal 2008 l’azienda è guidata da Marina Cvetic Masciarelli (moglie di Gianni, l’ha sempre accompagnato nella vita e sul lavoro, e a lei sono dedicate alcune delle etichette più importanti della cantina), già Direttore commerciale dal 1989, che ha particolarmente contribuito allo sviluppo dei mercati esteri, alla crescita e all’internazionalizzazione del gruppo e all’affermazione di una cultura pienamente manageriale al suo interno. Oggi l’affianca in questo percorso sua figlia Miriam Lee Masciarelli, in qualità di Brand Ambassador di Masciarelli Tenute Agricole.
Per celebrare i suoi primi 40 anni, nel 2021 l’azienda ha invitato l’artista e designer belga Job Smeets a realizzare un’installazione site-specific (The Harvest è il titolo dell’opera che celebra la vendemmia e il calendario agricolo) e un’etichetta per il Montepulciano d’Abruzzo Riserva Villa Gemma, che da oltre 20 anni è il vino più rappresentativo della cantina. Si avvia così l’iniziativa Masciarelli Art Project, con l’intento di instaurare un dialogo fecondo con artisti di fama internazionale a beneficio del pubblico. Non a caso l’azienda – dotata oggi di un proprio sistema di gestione e tutela ambientale certificato ai sensi dello standard ISO 14001, con l’obiettivo di migliorare costantemente le proprie performance in materia di eco sostenibilità – è anche luogo d’ospitalità raffinata: valorizzato da un accurato restauro conservativo, il Castello di Semivicoli a Casacanditella è relais di charme circondato dai vigneti, e in tempi non sospetti ha contribuito a fare dell’enoturismo un volano economico e culturale per il territorio. L’antico frantoio, i magazzini e la bottaia al piano terra sono stati ridestinati ad aree di accoglienza per eventi e degustazioni, incluso un accogliente winebar in cui assaporare le etichette di Masciarelli e della Gianni’s Selection, linea di distribuzione che offre un’ampia selezione di referenze dalle aree vitate più interessanti d’Europa.
