Al Quellenhof Luxury Resort di Lazise, la cucina non si appoggia a un menu fisso o a ricette immutabili: la proposta si articola su tre carte, di cui una cambia ogni giorno, seguendo l’ispirazione dello chef Georg Costabiei e la disponibilità degli ingredienti freschi. La brigata è giovane – 17 cuochi sotto i 35 anni, tra pizzaiolo e pasticceri – e lavora con una libertà creativa insolita in un contesto alberghiero. Costabiei, altoatesino con un passato da pasticciere e un’esperienza internazionale, ha scelto un approccio tecnico e pulito, senza puntare all’effetto spettacolo, valorizzando piuttosto consistenze e accostamenti: il risotto alla barbabietola con tartufo e gorgonzola, o la crème brûlée con sorbetto di frutti di bosco, ne sono esempi concreti.
Tre menu e uno cambia ogni giorno
Una parte degli ingredienti proviene dall’orto interno al resort, in espansione continua, che fornisce erbe, pomodori e ortaggi, mentre il resto arriva da piccoli produttori locali o dal mercato di Verona. La cucina si affida a tecniche gentili come la cottura sottovuoto a bassa temperatura per preservare freschezza e nutrienti, e gioca spesso con radici e tuberi (topinambur, scorzonera, sedano rapa) per dare colore e texture ai piatti. L’impiattamento, lasciato alla creatività degli chef de partie, evita eccessi estetici, puntando invece all’equilibrio visivo e alla coerenza del piatto. La proposta si divide in tre percorsi. Uno territoriale, più legato al Lago di Garda e ai suoi prodotti. Uno più classico, che lavora sulla cucina italiana con un’impronta stagionale. E un terzo che cambia ogni giorno, costruito con ingredienti freschi di giornata e accostamenti meno prevedibili. Anche la colazione, aperta agli esterni, riflette questa filosofia e include showcooking di uova, pancake e crêpes, accompagnati da lievitati artigianali provenienti da un panificio di Bressanone.
Attenzione al territorio anche in cantina

La cantina è ampia e orientata al territorio, con circa 900 etichette, molte delle quali di annate storiche, selezionate dai sommelier Alessandro Tonolli e Jessica Giubertoni chef puntano soprattutto su referenze del territorio: Lugana, Custoza, Soave, Valpolicella. Due volte a settimana vengono organizzate degustazioni con salumi e formaggi locali. Per chi cerca una cucina stagionale, tecnica ma senza fronzoli, e un’esperienza gastronomica che cambia davvero con le stagioni e i mercati, il Quellenhof rappresenta una scelta interessante anche fuori dal circuito alberghiero.