Negli Stati Uniti esiste una rete di supermercati che vende esclusivamente prodotti scaduti, ma ancora sicuri per il consumo. L’iniziativa nasce per contrastare lo spreco alimentare e migliorare l’accessibilità economica al cibo sano, in particolare nelle aree a basso reddito. Alla base del progetto c’è la realtà non profit Daily Table, fondata per rispondere alle sfide congiunte della povertà alimentare e della distribuzione diseguale delle risorse.
Una forza positiva del mondo
Si tratta di un modello alternativo di vendita al dettaglio: proporre unicamente prodotti alimentari che hanno superato la data di scadenza, ma che risultano ancora perfettamente sicuri e commestibili. Il progetto, portato avanti da Daily Table, si pone l’obiettivo di rispondere a due criticità rilevanti e intrecciate: l’insicurezza alimentare che colpisce milioni di cittadini a basso reddito, e il volume crescente di sprechi generati lungo la filiera agroalimentare.
Secondo i dati del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, circa il 30% del cibo prodotto nel Paese non viene consumato. Le stime più recenti parlano di uno spreco alimentare annuo pari a oltre 160 miliardi di dollari. Tra le cause principali vi è una gestione poco razionale delle date di scadenza, che spesso spingono sia i consumatori sia i rivenditori a eliminare prodotti ancora idonei al consumo, soprattutto nel caso di alimenti freschi o trasformati.
L’approccio del supermercato si basa sull’idea che la qualità nutrizionale non debba essere sacrificata alla convenienza. Nei suoi punti vendita vengono proposti alimenti freschi o cucinati, prevalentemente donati da produttori, supermercati e distributori, che hanno superato la data di scadenza indicata, ma che risultano ancora sicuri dal punto di vista microbiologico e nutrizionale. Le valutazioni di sicurezza sono affidate a protocolli rigidi, basati sulle linee guida della Food and Drug Administration (FDA).
Il progetto punta a sostenere le famiglie a basso reddito attraverso un’offerta a prezzo contenuto, con una particolare attenzione alla disponibilità di cibi sani. Sul sito ufficiale si legge: “Offriamo cibo salutare e nutriente a prezzi accessibili, affinché le scelte alimentari non dipendano dal reddito, ma siano guidate dalla salute”. La proposta non si limita ai prodotti confezionati, ma comprende anche pasti pronti, frutta, verdura e pane, preparati quotidianamente nei laboratori interni. Tutti i prodotti, pur superando la “best before date”, sono conformi ai criteri di sicurezza alimentare.
Cos’è Daily Table
Daily Table è una organizzazione non profit registrata negli Stati Uniti, fondata da Doug Rauch nel 2015. L’associazione si propone di rendere il cibo nutriente accessibile a tutti, specialmente nelle comunità dove l’accesso a una dieta equilibrata è limitato da barriere economiche o logistiche. Il progetto si finanzia in parte con donazioni private e in parte attraverso la vendita a prezzi calmierati. L’approccio è ispirato al concetto di “grocery store sociale”, che combina sostenibilità ambientale e impatto sociale attraverso una gestione alternativa del surplus alimentare.