La raccolta dell'uva

Tra i filari: esperienze di vendemmia in Friuli e Piemonte

Dal Collio alle Langhe, le cantine aprono le porte a famiglie e appassionati per giornate di raccolta, pigiatura e degustazioni legate alla tradizione vitivinicola.

Dalla raccolta dei grappoli alla degustazione in cantina, passando per la pigiatura tradizionale: tra fine agosto e ottobre in diverse regioni italiane si moltiplicano le occasioni per vivere la vendemmia non solo come spettatori, ma da protagonisti. Friuli-Venezia Giulia e Piemonte, in particolare, hanno strutturato veri e propri programmi di vendemmia turistico-didattica, pensati per far conoscere da vicino il lavoro in vigna e il patrimonio enologico locale.

Friuli-Venezia Giulia: tra convivialità e approfondimento tecnico

In Friuli Venezia Giulia, nove cantine della Strada del Vino e dei Sapori aprono le proprie vigne a famiglie, appassionati ed esperti, ognuna con una formula diversa. C’è chi propone giornate conviviali con merenda o pranzo tra vendemmiatori, come Colutta a Manzano o Tonutti ad Adegliacco; chi punta sull’approfondimento tecnico, come Le Due Torri a Tricesimo, che abbina alle operazioni in vigna una cena in agriturismo; e chi affianca alle attività in campo momenti di degustazione nelle cantine storiche, come Conte d’Attimis-Maniago a Buttrio. Alcune aziende, come Gelindo dei Magredi a Vivaro o Orzaia a Fontanafredda, hanno ideato esperienze a misura di famiglia, con pigiatura a piedi nudi, passeggiate con gli alpaca e assaggi di prodotti tipici. Non mancano proposte legate alla conoscenza del territorio e delle sue peculiarità, come l’Esperienza Vendemmia in Collio di Gradis’ciutta a San Floriano del Collio, che unisce la raccolta manuale a un focus sul terroir e sulla viticoltura biologica.

Il modello è stato formalizzato nel 2023 con un protocollo d’intesa tra PromoTurismoFVG e l’Associazione nazionale Città del Vino, primo in Italia, per valorizzare la vendemmia didattica come strumento di promozione turistica e culturale. Le date e le modalità di prenotazione sono disponibili sul portale ufficiale del turismo regionale.

Piemonte: piccoli produttori e colline UNESCO

Anche in Piemonte, tra Langhe, Roero e Monferrato, l’inizio dell’autunno diventa occasione per avvicinarsi alla vita di campagna. Qui la vendemmia didattica viene proposta soprattutto da piccole cantine a gestione familiare e prevede un percorso che inizia con l’accoglienza, prosegue tra i filari con forbici e cassette, e si conclude con la visita in cantina e l’assaggio dei vini. Le attività variano da azienda ad azienda e possono includere la pigiatura, momenti di convivialità o intrattenimento per i più piccoli.

Tra gli appuntamenti, la Cascina Fontanette organizza per tre fine settimana di settembre la Festa della Vendemmia: due giorni di vendemmia e pigiatura guidate, visita alle vigne e alla cantina, e un menu che abbina piatti tipici come ravioli al plin e torta di nocciole ai vini della casa, dal Nebbiolo al Moscato.

In entrambe le regioni, l’obiettivo è far scoprire un mestiere che richiede impegno e competenza, ma che conserva una dimensione fortemente comunitaria e legata alla tradizione. Partecipare significa non solo imparare come si seleziona un grappolo o come si lavora in cantina, ma anche condividere il ritmo della campagna e la convivialità che accompagna questo momento dell’anno.

Maggiori informazioni

In apertura, uno dei momenti della vendemmia turistico-didattica in Friuli Venezia Giulia (ph. Fabrice Gallina)

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