Cerca
Close this search box.
Pasticceria Dolcemascolo

,

A Roma c’è una nuova pasticceria dove fare aperitivo con prodotti ciociari

Dopo aver inaugurato ufficialmente il suo primo store romano, Dolcemascolo adesso punta sulla gastronomia salata accompagnata da cocktail e vini naturali.

Dopo mesi di attesa, il 16 dicembre la Pasticceria Dolcemascolo ha inaugurato il suo primo flagship store romano, compiendo il grande passo progettato da tempo dai fratelli Simone e Matteo Dolcemascolo di confrontarsi con una città competitiva e pretenziosa come Roma, anche perché le alternative in fatto di dolci non mancano. Paradossalmente per l’azienda è un ritorno alle origini perché il nonno Salvatore Dolcemascolo aprì negli anni 60 la sua prima attività nel quartiere Tuscolano. Così, dopo aver costruito le loro fortune a Frosinone ed essersi fatti conoscere in tutta Italia (e non solo) per il panettone artigianale, concepito dall’estro e dalle abili mani del pastry chef Matteo, lo step successivo era rimettere piede nella Capitale.

«I nostri clienti possono venire in qualunque momento della giornata», dichiara il pasticciere, che si è trasferito in città per seguire da vicino la nuova avventura insieme a Simone Giordano, store manager del locale e responsabile della linea di specialty coffee con le miscele di Torrefazione Diemme a Padova. Nell’insegna di viale Giuseppe Mazzini, oltre a poter degustare macaron, torte, piccola pasticceria e altre delizie dolciarie, c’è la possibilità di pranzare con plumcake salati al gusto di verdure e mozzarella, club sandwich, insalate e pizza al taglio. Durante l’aperitivo Dolcemascolo dà il meglio di sé, trasformandosi in una gastronomia salata che sforna pizzette rosse a sfoglia, rustici, sfogliatelle, mini bagel e bottoncini all’olio ripieni dei migliori prodotti selezionati dalle oltre 40 realtà agricole ciociare con cui il format collabora. Ingredienti che, oltre a colmare gli appetiti degli avventori, sono disponibili anche per l’acquisto a scaffale tra carciofini e pomodorini ripieni di tonno, ma anche fagioli cannellini di Atina e filetti di alici.

«Stiamo ancora in fase di rodaggio e di assestamento del lavoro, ma a breve inseriremo nel menu dell’happy hour anche i taglieri di salumi e formaggi, rigorosamente dei nostri fornitori del Basso Lazio, da accompagnare con i sott’oli – dichiara Simone Giordano –. Sono invece bandite patatine e noccioline, ma insieme alle bevande portiamo delle mandorle pelate e cotte da noi al forno con una ricetta di Matteo. L’obiettivo è quello di proporre un aperitivo che faccia davvero la differenza, valorizzando i prodotti del nostro territorio di origine e mantenendo sempre alta la qualità».

Ad accompagnare il cibo, la pasticceria ha scelto di porre l’attenzione su etichette di vini naturali (ma il menu conta anche una piccola selezione di cocktail classici, su tutti il Negroni e il Gin Tonic), grazie all’accordo siglato con Les Caves de Pyrene – un’agenzia di distribuzione con sede ad Alba che dal 2009 promuove le aziende del territorio nazionale –, scelta che dà forza alla sintonia che Dolcemascolo ha riscoperto con il mondo dei vini non convenzionali. Tra le bottiglie disponibili è piacevole leggere qualche bollicina francese come il J.Laurens Crémant de Limoux – un blend di chardonnay, chenin blanc, pinot nero e mauzac – o lo Champagne Jean Paul Deville Carte Noir – un assemblaggio di pinot nero al 90% e chardonnay. Per le referenze italiane, ci sono nomi che del minimo intervento dell’uomo in vigna e in cantina ne hanno fatto uno stile di vita e di produzione: provare per credere il bianco Terra! di Villa Papiano (tra le 50 cantine top del nostro Speciale Vino 2023) o il Cesanese di Damiano Ciolli che, se siete fortunati, trovate anche in mescita. Vale comunque la pena tornare perché la scelta dei vini al calice ruota fino a due volta alla settimana.

Maggiori informazioni

Pasticceria Dolcemascolo
Viale Giuseppe Mazzini 84-86, 00195 Roma
pasticceriadolcemascolo.com

 

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Articoli
correlati