Un nuovo capitolo si apre per la storica Ansitz Heufler, affascinante residenza rinascimentale nel cuore della Val Pusteria, che da questo mese sarà guidata dalla holding Mo-Food, fondata dallo chef Norbert Niederkofler. Una scelta che promette di trasformare questo gioiello architettonico del 1580 in un faro di ospitalità responsabile, in perfetta sintonia con i principi che da anni orientano il percorso umano e professionale dello chef altoatesino.
Riconosciuto come “Maestro di cucina” ai Food&Wine Italia Awards 2024, Niederkofler ha saputo distinguersi nel panorama gastronomico internazionale grazie a una filosofia che unisce eccellenza culinaria, etica ambientale e valorizzazione del territorio. E proprio questi elementi trovano oggi una nuova casa all’Ansitz Heufler, situata a Rasun di Sopra, in Val Anterselva.
La dimora, costruita dalla famiglia Heufler von Rasen e rimasta residenza privata fino a tempi recenti, è stata oggetto di un meticoloso restauro conservativo che ha preservato l’autenticità dei suoi ambienti. Stube in legno intagliato, soffitti affrescati, volte a botte e la storica Rauchkuchl – l’antica cucina con focolare aperto – sono stati restituiti al loro originario splendore e reinterpretati con sensibilità contemporanea. L’insieme dà vita a uno spazio dove storia, design e sostenibilità convivono in armonia.
All’interno della struttura, suite raffinate offrono agli ospiti un’esperienza intima e profonda, capace di connettere la dimensione privata con quella culturale e territoriale. Ogni dettaglio è pensato per raccontare le radici del luogo e la sua identità, mantenendo un dialogo costante tra passato e presente.
«Ansitz Heufler rappresenta per noi una naturale estensione della filosofia Cook the Mountain – commenta Norbert Niederkofler –, un luogo dove l’ospitalità diventa veicolo per promuovere cultura, identità e relazioni autentiche con il territorio. È uno spazio vivo, che parla di storia ma anche di futuro, e che riflette il nostro modo di intendere il rispetto per l’ambiente e per le comunità locali».
Con questa nuova iniziativa, Mo-Food conferma il suo impegno verso un modello di accoglienza sostenibile e consapevole, che si nutre di stagionalità, filiere corte e rispetto per l’ecosistema alpino. È una visione già espressa con forza attraverso progetti come CARE’s – The Ethical Chef Days, il ristorante AlpiNN e più recentemente Atelier Moessmer, che ha conquistato tre stelle Michelin in meno di un anno, oltre alla stella verde per la sostenibilità.
Dalla sua formazione internazionale a Londra, Zurigo e New York, al ritorno alle sue montagne, Niederkofler ha scelto di mettere la natura al centro della sua cucina. Un approccio premiato non solo dalle guide gastronomiche, ma anche da chi cerca un’esperienza che vada oltre il gusto, toccando l’anima del territorio.
L’Ansitz Heufler diventa ora un tassello fondamentale in questo percorso: non solo un luogo da visitare, ma un progetto da vivere. Un modello che potrebbe ispirare il futuro dell’ospitalità alpina, dove ogni soggiorno diventa un atto di consapevolezza e appartenenza.