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Marco Ambrosino

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Carciofo alla brace, tartufo nero, agrumi, olive, cucunci e maggiorana

Un piatto che identifica la cucina concreta e antropologica di Marco Ambrosino, lo chef di Sustànza, il ristorante all'interno del progetto ScottoJonno di Napoli, premiato come Best Interior Design ai Food&Wine Italia Awards 2023.

Tempo di preparazione

30 minuti

Tempo totale

15 ore circa (12 ore per olio al carciofo, 2 ore e mezza per brodi, 30 minuti per preparazione e l’assemblamento

Dosi per

4 persone

Ingredienti

4 carciofi spinosi

1 spicchio aglio

30 g di olive taggiasche

1 cucchiaio d’olio

1 bicchiere di vino bianco secco

acqua e sale q.b.

Per il brodo di base

100 g di acqua di alghe

2 g di funghi secchi

5 g di salsa ponzu

Per il brodo finale

100 g di brodo di base

2 g di kuzu

8 g di aceto di riso

1 limone

1 lime

1 arancia (la scorza)

10 g succo di tartufo

acqua e sale q.b.

Per la crema di tartufo nero

100 g  di tartufo nero

32 g di acqua

24 g di olio al tartufo

60 g di olio di semi di vinacciolo

aceto di mele e sale q.b.

Per il bitter contadino

500 g di brodo di miso di cicerchie

500 g di succo di topinambur fermentato e ossidato

Per l’olio al carciofo

q.b. di foglie di carciofi e olio extravergine

Per l’impiattamento:

4 cucunci

maggiorana q.b.

  1. Pulite i carciofi: eliminate le foglie esterne, tagliate i gambi e mettete da parte.
  2. Fate cuocere i carciofi con un po’ acqua salata e vino bianco per 5 minuti. Quando si saranno ammorbiditi metteteli da parte e fateli raffreddare.
  3. Pelate i gambi di carciofi, tagliateli a dadini e fateli rosolare in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio. Aggiungete poi le olive taggiasche denocciolate e far cuocere finché i gambi non risulteranno teneri. Nel frattempo prendete i carciofi che avete messo da parte, conditeli con olio e sale e grigliateli sul barbecue (o su una padella in ghisa) per qualche minuto.
  4. Preparate la crema di tartufo: frullate il tartufo con l’acqua, l’olio al tartufo e di semi di vinacciolo, l’aceto di mele e il sale
  5. Preparate il brodo: In un contenitore, mettete l’acqua di alghe e i funghi secchi. Fate riposare per un’ora, filtrare e aggiungere la salsa ponzu. In un’altra pentola, mettete alcune foglie dei carciofi che avete tenuto da parte, coprite con il brodo di alghe realizzato in precedenza e fate sobbollire per un’ora. Filtrare, aggiungere il kuzu, l’aceto di riso, le scorze degli agrumi e far riposare per mezz’ora. Filtrare nuovamente e aggiungere il succo di tartufo e aggiustate di sale.
  6. Preparate il bitter contadino: unite in un pentolino il brodo di miso di cicerchie e il succo di topinambur fermentato e ossidato. Nel frattempo con le altre foglie di carciofo avanzate, grigliate sul bbq e quando saranno pronte, lasciate in infusione nell’olio per una notte intera.
  7. Posizionate al centro di un piatto piano il ragù preparato con i gambi dei carciofi. Poi, aggiungete un cucchiaio di crema al tartufo e adagiate un carciofo grigliato e completare con il brodo, il bitter contadino, un filo d’olio al carciofo, qualche rondella di cucunci e foglie di maggiorana.

Maggiori informazioni

Sustànza Napoli
Galleria Principe di Napoli, 13, 80135 Napoli
sustanzanapoli.com

 

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