I fratelli Nicola e Debora Massari debuttano nel mondo della cucina salata con Cardinale, il loro ristorante a pochi passi dal tribunale di Milano. Frutto dell’eredità pasticcera di famiglia, guidata dal padre Iginio, il progetto si apre ora a nuovi orizzonti gastronomici, affiancato da un team di soci con competenze che spaziano dall’ingegneria all’imprenditoria, passando per la sostenibilità ambientale. Cardinale interpreta la cucina italiana con rigore tecnico, attenzione alla stagionalità e approccio contemporaneo al servizio, studiato per essere rapido, preciso e replicabile.
L’insegna stessa è stata scelta con grande attenzione, come spiega Debora Massari: «Volevamo un nome che evocasse autorevolezza, eleganza e un senso di tradizione, ma allo stesso tempo che avesse una risonanza contemporanea e dinamica. Cardinale, nella sua più ampia semantica, rappresenta un punto di riferimento, il punto cardinale e il rigore ideale, proprio come vogliamo che sia la nostra cucina. Inoltre, il colore rosso cardinale è un colore caldo e accogliente, che richiama la passione per la cucina e l’ospitalità che sono alla base del nostro progetto».
Com’è il menu di Cardinale, il ristorante dei fratelli Massari
La carta ripercorre i classici della tradizione regionale italiana aggiornati nel linguaggio e nelle cotture: dalle mezze maniche alla carbonara con un mix di tre pepi al manzo all’olio con carne di scottona e patate al forno, fino al baccalà mantecato con latte aromatizzato all’alloro. Accanto a questi piatti iconici, trovano spazio hamburger gourmet, tartare di pesce e risotti, tra cui l’intramontabile versione alla milanese. Uno dei tratti distintivi di Cardinale è il menu asap, l’acronimo di “as soon as possible” (appena possibile, ndr), pensato per il business lunch metropolitano: piatti veloci, stagionali e variabili quotidianamente, studiati per garantire rapidità senza rinunciare alla qualità.
Debora e Nicola Massari trasferiscono in questo progetto la disciplina e la precisione della pasticceria applicata al salato, ponendo l’accento su pesature millimetriche, tempi rigorosi e strutture di sapore bilanciate. Una filosofia che consente di mantenere coerenza e identità anche in una cucina di alto ritmo, offrendo a ogni servizio la stessa qualità. Come sottolinea Nicola Massari: «La pasticceria insegna a misurare, a rispettare i tempi, a costruire strutture stabili e sapori bilanciati. Portare questo approccio nel salato significa poter replicare con fedeltà la propria idea di cucina, senza sacrificare creatività o spontaneità. È la solidità del metodo a lasciare spazio all’espressione personale, liberandola da imprevisti e approssimazioni. È un’attenzione quasi ingegneristica che permette di raggiungere una qualità costante, piatto dopo piatto».
Entro l’estate, il format si completerà con una colazione raffinata e variegata: croissant artigianali, torta di rose, pancake, yogurt compatto con scorzette di agrumi, omelette soufflé e specialità salate. L’offerta beverage sarà firmata 1895 Coffee Designers by Lavazza, con specialty blend e selezione di monorigini per espresso e metodi alternativi di estrazione.
Ad accompagnare Debora e Nicola Massari nella nuova impresa ci sono gli amici Lorenzo Benussi, ingegnere aerospaziale e imprenditore, Roberta Cioffi, ingegnere ambientale con esperienza in strategie di sostenibilità, e l’imprenditore Paolo Coglio.