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Emmentaler Un mese da casaro

Cercasi giovane casaro 2.0

Emmentaler svizzero Dop ha lanciato una campagna per trovare il candidato ideale che trascorrerà i prossimi mesi tra pascolo e caseificio per raccontare sui social questo mestiere e la sua quotidianità.

Di giovani casari avevamo parlato in un numero di Italianissimo che raccoglieva storie di talento, passione e coraggio di nuove generazioni di professionisti. Tra queste c’era anche la figura del casaro, ovvero di giovani allevatori e artigiani che hanno deciso di dedicarsi alla produzione del formaggio seguendo pratiche antiche, senza però disdegnare la tecnologia. Per chi non ha una tradizione familiare sul tema, abbandonare momentaneamente la vita cittadina per intraprendere un mestiere così artigianale potrebbe essere una vera scommessa. A lanciare la sfida è Emmentaler svizzero Dop, uno dei migliori formaggi svizzeri in circolazione, prodotto da più di un secolo nel Cantone di Berna da 100 caseifici della zona, che ha inaugurato la campagna di reclutamento “Un mese da Casaro”. L’obiettivo? Spingere sempre più persone (e consumatori) a uscire dalle città e immergersi in una realtà incontaminata.

Un’operazione di storytelling da vivere e raccontare a 360 gradi per il fortunato che ne avrà l’occasione di prendere parte all’iniziativa che prevede anche un compenso di 10mila euro- Partecipare alla selezione è semplice: basta inviare un video-presentazione di 60 secondi e creare un contenuto in stile TikTok dove raccontare il proprio legame con l’Emmentaler Dop. Il vincitore di questo casting – scelto da una giuria composta dai membri dell’azienda e dai mastri casari – partirà alle volte di Berna il prossimo 22 aprile per incontrare Dyonis Eberle, giovane casaro della storica cooperativa Käserei Engelburg, che guiderà l’ospite per tutto l’arco dell’avventura, dall’esperienza quotidiana con i produttori locali della valle fino ad arrivare tra le mura della famiglia Meir, proprietaria del caseificio Hüpfenboden, a Trubschachen. Oltre a lavorare nei laboratori di produzione – dove per una forma di circa 95 kg occorrono 1.200 litri di latte crudo naturale, acqua, caglio e colture di batteri per dare vita al famoso formaggio a pasta duro caratterizzato dai buchi al suo interno –, il “prescelto” testimonierà il suo operato giornaliero postando contenuti social sul profilo TikTok Live Like a Casaro per avvicinare il pubblico alle tradizioni e ai metodi di lavorazione di questo prodotto privo di additivi e organismi geneticamente modificati.

«Continuiamo a condividere i principi e i valori che ogni giorno ci ispirano ma, questa volta, abbiamo deciso di scegliere una persona che, attraverso l’esperienza coi nostri mastri casari, potesse diventare gli occhi del nostro pubblico e del nostro target – dichiara Giovanna Frova, country manager Switzerland Cheese Marketing. I giovani sono sempre più alla ricerca di esperienze autentiche e sempre di più chiedono trasparenza e coerenza rispetto ai valori che ispirano i prodotti da loro consumati quotidianamente».

Il trend del marketing esperienziale

Un altro esempio che segue la scia de “Un mese da Casaro” di Emmentaler Dop è quello rappresentato da Maybu Margaritas Y Burritos, il format nato nel 2018 e dedicato allo street food sudamericano grazie alla visione della chef Diana Beltran Casarrubias – famosa anche per le sue apparizioni a MasterChef Italia –, la prima a portare la vera cucina messicana a Roma con l’insegna del quartiere Prati La Cucaracha. Nell’indirizzo più pop di via Candia le novità riguardano le selezioni per l’assunzione di un “assaggiatore di burritos”, che avrà il compito di degustare le tortillas di farina, per suggerire modifiche, lanciare ricette inedite e raccogliere i feedback dai clienti; anche in questo caso la creazione di video esperienziali su TikTok e Instagram sarà fondamentale per coinvolgere il pubblico e accrescere la reputazione del brand.

Maggiori informazioni

formaggisvizzeri.it

Foto Shutterstock

 

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