Oh grenache, uva delle meraviglie. Se messi a confronto, il cabernet sauvignon può essere più famoso, il pinot noir più acclamato, ma una volta che lo si conosce, il grenache si insinua e vi ruba il cuore. Questo vitigno è in grado di dare vita a vini leggeri ma anche potenti e intensi. Cresce ovunque, senza sforzo, ma solo in pochi luoghi raggiunge livelli di eccellenza. E per qualche assurdo motivo, i wine lovers degli Stati Uniti non ne sanno molto a riguardo. Vai a capirli. Mentre gli spagnoli e gli italiani si contendono il primato della sua coltivazione – i primi cenni storici in entrambi i luoghi risalgono tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600 – i francesi sembrano aver avuto la meglio in riferimento al nome con cui la maggior parte delle persone lo conosce. In Spagna è noto come grenacha, in Sardegna cannonau, e diventa abundante in alcune zone del Portogallo, ma l’elenco continua.
Talvolta vinificato da solo, si abbina bene in blend ad altri vitigni: i grandi Châteauneuf-du-Papes vengono prodotti principalmente con uve grenache e altre in percentuale minore, lo stesso vale per gli umili Côtes du Rhônes.
Ultimamente, alcuni dei vini più interessanti provenienti dalla California, dall’Australia e da altre regioni del Nuovo Mondo sono prodotti con il grenache, da cui derivano eccellenti rossi beverini, come anche bottiglie ambiziose con un grande potenziale di invecchiamento. Beh, direi che è giunto il momento di scoprire quest’uva prodigiosa, che cosa state aspettando?
Grenache dal Vecchio Mondo
Borsao Garnacha Selección 2021
Anno dopo anno, questo rosso spagnolo, facilmente reperibile, si rivela sempre più gradevole di quanto il suo prezzo possa far pensare, con note di frutti di bosco succosi e brillanti e un accenno di erbe fresche sul finale. Gustatelo leggermente freddo in una giornata afosa.
Anna Espelt Pla De Gates Negre 2020
Le uve coltivate in biologico, nella regione dell’Alt Empordà, nell’estremo Nord-Est della Catalogna, sono alla base di questo rosso corposo della talentuosa enologa Anna Espelt. Si distingue per il suo profumo di piccoli frutti rossi, come amarene, e note di terra.
Clos St. Antonin Côtes Du Rhône 2019
Questo gioiello della côtes du Rhône, carico di amarena, note aromatiche di menta e rosmarino e tannini setosi, è firmato da Isabelle Sabon, viticoltrice della tenuta Domaine de la Janasse, punto di riferimento per lo Châteauneuf-du-Pape.
Bodegas Frontonio Garnacha Micrócosmico 2020
Fernando Mora ha iniziato a fare vino nella sua vasca da bagno; oggi ha una vera cantina, oltre a diversi ettari di vigneti coltivati in biologico, e produce vini come questo Grenache minerale, privo di legno e con sentori di frutti rossi.
Anne Pichon Sauvage Grenache Noir 2021
L’enologa francese Anne Pichon ha creato questa Cuvée vivace e frizzante per l’importatore di vini di New York T. Edward, usando uve biologiche dal dipartimento poco noto della Vaucluse, nella parte meridionale della Valle del Rodano. Ottimo rapporto qualità-prezzo.
Cuevas De Arom As Ladieras Garnacha 2020
Questo vino spagnolo è prodotto da Fernando Mora nella sua seconda cantina da vigneti ad
alta quota per ottenere un rosso di medio corpo, fresco e di ottima persistenza, con note di spezie e di foglie di tè che anticipano accenni sapidi.
Grenache del Nuovo Mondo
Tim Smith Bugalugs Grenache 2021
Il viticoltore australiano Tim Smith ha scelto “bugalugs”, un termine locale che indica i bambini piccoli, come nome per la sua linea di rossi più accessibili. Questo Grenache succoso e pepato della Barossa Valley è uno dei migliori in circolazione.
Brand & Family La Marea Besson Vineyard Old Vine Grenache 2019
L’enologo Ian Brand si rifornisce di uva da viti non irrigate piantate nel 1910 per questo delizioso e stratificato Grenache, dalla texture morbida e carezzevole, ma che allo stesso tempo risulta strutturato.
D’Arenberg The Derelict Vineyard Grenache 2018
Leggermente erbaceo e terroso, con sentori di frutti di bosco e tannini avvolgenti, questo straordinario Grenache proviene da una serie di piccoli vigneti di vecchie viti, un tempo abbandonati, nella McLaren Vale, la culla dell’industria vinicola australiana.
Lindquist Family Grenache 2020
Bob Lindquist è stato uno dei primi a produrre vini nello stile della Valle del Rodano in California con la sua azienda vinicola Qupé, che ha poi lasciato nel 2019. Attualmente, la sua azienda vinicola Lindquist Family produce questo rosso floreale e avvolgente, la cui complessità si svela a ogni sorso.
Grounded Wine Co. Rosso Della Radio Pubblica 2018
L’enfant prodige Josh Phelps è l’enologo di Grounded Wine Co., marchio californiano emergente, nonché produttore di questo Grenache dal colore rosso rubino, setoso e al profumo di kirsch. Un 10% circa di Syrah gli conferisce complessità e sapidità.
Andrew Latta produce alcuni dei migliori vini appartenenti alla varietà grenache nello stato di Washington. Questo svela note intense di lampone e ciliegia al naso e sentori di mirtilli e cioccolato fondente al palato.
Thistledown Thorny Devil Old Vine Grenache 2021
I maestri del vino Giles Cooke e Fergal Tynan hanno fondato Thistledown appositamente per dedicarsi alla coltivazione di Grenache. Il Thorny Devil è succoso e brillante, con sapori di lampone, melograno e pepe bianco sul finale.
Kings Carey Spear Vineyard Grenache 2020
I miei appunti iniziano con “Wow, che vino seducente”, e questo lo descrive già abbastanza bene. L’enologo James Sparks utilizza uve biologiche per un rosso setoso, con sentori di lamponi che sembra in qualche modo quasi leggero.
Ver Sacrum Garnacha 2020
L’enologo Eduardo Soler e due amici hanno fondato Ver Sacrum nella Valle dell’Uco in Argentina per concentrarsi su vini leggeri e accessibili come questo Grenache quasi rosato, dai tannini morbidi e note di fragola selvatica.
Yalumba The Tri-Centenary Ancestor Vine Grenache 2018
La storia vinicola dell’Australia ha origini lontane, le viti nodose della Barossa Valley che producono questo Grenache sono state piantate nel 1889. È ricco di note intense di ciliegia rossa che si trasformano in fini note speziate.