Cerca
Close this search box.
Paella valentiana - Credit courtesy of Thinkfoodgroup

La paella valenciana andrà nello spazio

Lo chef spagnolo José Andrés è stato incaricato di preparare un menu per gli astronauti che all’inizio del prossimo mese raggiungeranno la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). In orbita anche jamón iberico, ratatouille con maiale, mandorle Marcona e altro ancora.

José Andrés è nato il 13 luglio 1969. Pochi giorni dopo, esattamente il 21 luglio, l’uomo per la prima volta sbarcò sulla Luna. A distanza di 53 anni lo chef di origine spagnola non metterà piedi sull’unico satellite naturale della Terra ma, in qualche forma, ci si avvicinerà. Celebrato per il suo impegno umanitario coronato nel 2010 con World Central Kitchen – organizzazione che  ha servito più di 50 milioni di pasti in tutto il mondo, spesso in risposta a calamità naturali o altre tragedie su larga scala –, Andrés solo un mese fa aveva raggiunto il confine polacco per sfamare i rifugiati ucraini e oggi si prepara per un’altra speciale missione, questa volta nello spazio.

Insieme al suo team di Think Food Group è stato scelto da Axiam Space per preparare un pasto condiviso in occasione di una missione privata che punta a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) agli inizi del prossimo mese. A ispirare lo chef è stata la cucina spagnola che farà sentire sicuramente “a casa” il comandante veterano della NASA Michael López-Alegría e un altro americano di origine iberica che trascorreranno otto giorni in orbita insieme ad altri due membri dell’equipaggio. Un banco di prova per mostrare le interpretazione futuristiche del nostro cibo quotidiano, su cui nel 2013 era stato sfidato anche l’italiano Davide Scabin che mise a punto un inedito menu spaziale, il primo in assoluto firmato dall’alta cucina italiana, per l’astronauta dell’ESA Luca Parmitano, unendo materie prime a filiera corta e alta ingegnerizzazione (vedi il suo tiramisù). L’obiettivo dello spagnolo è focalizzato a diversificare l’effetto di quei bocconi ridotti a bustina in favore di pasti ricchi di nutrienti che facciano sentire anche “in famiglia”.

«In tempi dolorosi come questi – ha commentato José Andrés sul suo canale YouTube – il mondo ha bisogno di riunirsi e ricordare la nostra comune umanità. Questo è lo spirito della Stazione Spaziale Internazionale. Ed è lo spirito della paella spagnola, dove tutti si riuniscono per mangiare dalla stessa padella che cuoce a fuoco vivo. Ecco perché è perfetta per un pasto in famiglia sulla ISS che unisce le nazioni del mondo». Insieme a questa tradizionale ricetta valenciana a base di riso gli astronauti potranno gustare altre prelibatezze spagnole come il jamón ibérico de Bellota e il salchichón iberico di Fermín, l’olio d’oliva Casas De Hualdo e  le mandorle Marcona di Albert Adrià.

La collaborazione dello chef Andrés con Axiom sottintende anche un messaggio di speranza e prospettiva per il futuro: «Mandare persone oltre le stelle può aiutarci a risolvere alcuni dei problemi che vediamo sulla terra. Questo è ciò che amo di questa missione!».

Maggiori informazioni

Crediti: Thinkfoodgroup
joseandres.com

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Articoli
correlati