Le città di origine di Giorgio Vianello e Giorgia Beraldo distano poco più di mezz’ora: lui è di Venezia, lei di Treviso. Eppure non si sono incontrati a metà strada, bensì a Zurigo, dopo che Giorgio ha viaggiato a lungo fino alla Polinesia e Giorgia ha vissuto sei anni in Spagna. I due amici, nella città più grande della Svizzera, stanno ora costruendo il loro futuro professionale tra le mura di Mitton, apprezzata gastronomia che valorizza le specialità italiane con autenticità e passione.
Nei rispettivi ruoli di gastronomo e marketing manager, Giorgio e Giorgia sono diventati un punto di riferimento per molti zurighesi, habitué di questo indirizzo – aperto a novembre 2023 – dove fare scorta di eccellenze nostrane. Tra i prodotti più richiesti c’è la Mortadella Gran Ducato, ottima anche nelle piadine senza strutto, che arrivano direttamente da Bologna e si abbinano perfettamente allo squacquerone. Dal Molise arriva l’olio extravergine d’oliva Di Capua, un Evo fruttato disponibile anche in versioni aromatizzate, dal piccante al limone, mentre dalla Puglia provengono due referenze firmate Cavi Uliveti. La stessa regione conquista anche con il Caffè Aromè di Lecce, mentre per la pasta di grano duro è stato selezionato il pastificio campano F.lli Setaro.

La pasta fresca e il calice naturale: esperienze in bottega
Fiore all’occhiello di Mitton è la pasta fresca, prodotta nel laboratorio annesso, che ospita anche diversi workshop (gettonati anche come attività di team building) dedicati ai formati della nostra tradizione, dai ravioli del plin agli gnocchi. Proprio questi ultimi seguono la ricetta della mamma di Giorgio – scomparsa poco prima dell’apertura – il cui cognome ha ispirato il nome dell’insegna. Oltre a ordinarne vassoi per la spesa quotidiana o fermarsi per un assaggio dei piatti del giorno, chi abita o lavora nei dintorni può anche prendere da asporto: il cibo viene servito in piatti di ceramica, da restituire successivamente in negozio, nel segno della sostenibilità. Qui, infatti, niente materiali usa e getta.
Proprio questa esperienza viene proposta anche in occasione di Food Zurich, il festival gastronomico che si svolge da giovedì 12 a martedì 22 giugno nella località svizzera. Durante le giornate del 18, 19 e 20, Mitton accoglierà i food lover desiderosi di partecipare a un aperitivo conviviale, dove imparare a usare il matterello: l’obiettivo è preparare la pasta e poi gustare le proprie creazioni, accompagnate da un calice di vino, rigorosamente naturale.
Tra gli scaffali della bottega, infatti, si trovano solo etichette artigianali provenienti da tutta Italia. A farla da padrone sono le bollicine: in particolare, due pét-nat molto apprezzati – Barbabolla di Marcobarba e Ratatuja di Carolina Gatti, quest’ultimo un originale mix di uve bianche tipiche veneziane. Per chi predilige il rosso, suscita curiosità la produzione siciliana di Alessandro Viola.
