Il gelato dell’estate 2025? Sempre più contaminato. A Roma, Reggio Emilia e Torino, tre realtà simbolo della qualità italiana si spingono oltre i confini del gusto, tra collaborazioni inedite, ingredienti ricercati e nuove forme di esperienza gastronomica.
Questa è la stagione del gelato che osa e sperimenta, ma senza mai perdere il legame con la tradizione. Collaborazioni tra mondi affini, ingredienti tracciabili, tecniche innovative e attenzione alla sostenibilità trasformano il semplice “dessert” in un racconto d’autore. Che sia il pairing tra lievitati e gelato, una crema al caffè fermentato o un sorbetto su stecco senza compromessi.
La sinergia romana tra un forno e una gelateria

Nella Capitale, l’estate si apre con una partnership destinata a ridefinire il concetto di dessert artigianale. Stefano Ferrara, maestro gelatiere e mente di Formaessenza, e Francesco Arnesano, astro nascente dell’arte bianca con il suo progetto Lievito, uniscono le forze in una collaborazione che va oltre la semplice coabitazione commerciale.
Presso il punto vendita di Lievito in via Simone Martini 6, in zona Eur, sarà possibile gustare una selezione esclusiva dei gelati di Formaessenza: classici, stagionali e – in futuro – anche linee speciali. Una proposta che punta tutto su materie prime d’eccellenza, processi artigianali e una visione comune: offrire al cliente un’esperienza autentica, etica e multisensoriale. Il gelato a basso contenuto di zuccheri di Ferrara incontra così la lievitazione lenta e sostenibile di Arnesano, creando un nuovo linguaggio condiviso del gusto.
L’incontro con il mondo degli specialty coffee

A Reggio Emilia, Simone De Feo della Cremeria Capolinea lancia una delle novità più intriganti della stagione: gelati realizzati con caffè specialty selezionati da alcune tra le migliori torrefazioni italiane. Frutto di una lunga passione per l’universo del caffè, la nuova linea nasce da una profonda attività di cupping condotta con Brisa Coffee Roaster, Caffè Terzi, Gearbox e Bugan Coffee.
Le monorigini, estratte con metodo cold brew per preservarne complessità e aroma, danno vita a sorbetti puri, giocati su acidità, florealità e profili aromatici unici, come amarena, pesca candita, anice o maggiorana. De Feo propone anche abbinamenti inediti, come pairing con basilico o limone, per un’estate di esplorazione sensoriale che supera i confini del classico gelato al caffè.
A Torino la cioccolateria d’autore va su stecco

A Torino, la tradizione della grande cioccolateria si rinnova sotto il sole estivo con una nuova collezione di gelati e sorbetti su stecco firmati Guido Gobino. La linea STIK! si arricchisce di nuove proposte, tra cui il nuovissimo pinguido pistacchio e sorprendenti sorbetti come agrumi e verbena, albicocca e fondente e una limited edition ai frutti di bosco disponibile solo fino a settembre.
Realizzati senza conservanti, coloranti o aromi aggiunti, i nuovi gusti confermano l’approccio rigoroso e creativo dell’azienda torinese: qualità assoluta delle materie prime, lavorazioni accurate e un’estetica impeccabile. Un omaggio al gelato come forma d’arte, capace di coniugare freschezza e gusto con l’eleganza del miglior cioccolato artigianale.