Frantoio di Sant'Agata d'Oneglia

Taste a Firenze compie 18 anni: novità in Fortezza e appuntamenti in città

Da sabato 8 a lunedì 10 febbraio, torna il salone dell'enogastronomia italiana con 750 aziende riunite "sotto il segno del gusto" e un programma all day long che coinvolge, come al solito, diversi luoghi fiorentini.

Alla vigilia di Pitti Taste Firenze 2025, la diciottesima edizione del celebre salone si prepara a trasportare i visitatori in un viaggio cosmico attraverso il mondo dell’enogastronomia. Il tema “Nati sotto il segno del gusto” sarà, infatti, il filo conduttore dell’evento che, da domani a lunedì 10 febbraio, animerà la storica Fortezza da Basso, ospitando oltre 750 aziende italiane – di cui 150 al loro debutto – pronte a sorprendere con un’ampia gamma di esperienze culinarie e sensoriali.

Tra le proposte più interessanti, spiccano le masterclass sui “vini eroici”, vere e proprie narrazioni di vigne che, coltivate in condizioni estreme, raccontano storie di passione e resistenza. Parallelamente, l’evento dedica una rinnovata attenzione al rituale della prima colazione, elevandolo a esperienza d’arte, capace di trasformare il mattino in un momento di puro piacere gastronomico. Per il secondo anno consecutivo, la pausa pranzo sarà curata da Filippo Di Bartola – patron dei ristoranti di Pietrasanta e di Forte dei Marmi – che, insieme a un raffinato bar, proporrà una selezionata carta di tè e caffè ispirata alle costellazioni.

Un itinerario fuori dal comune tra le vie di Firenze

La manifestazione non si limita agli spazi espositivi della Fortezza: il progetto FuoriDiTaste porta lo spirito della fiera per buongustai tra le vie e le location più iconiche della città. Già dallo scorso 3 febbraio, il capoluogo toscano ha accolto un convegno dedicato alla viticoltura di frontiera, offrendo l’opportunità di scoprire come i viticoltori locali sfidino i limiti del territorio, in un percorso che abbraccia dalle vette montane alle isole.

Il calendario prosegue con appuntamenti curiosi e originali. A partire da questa sera, la città si anima con eventi che favoriscono sinergie tra regioni, anche quelle geograficamente distanti. Ad esempio, Il Santo Bevitore ha ideato un menu ad hoc per la cena in collaborazione con Agricola Paglione: oltre ai suoi rinomati pomodori, saranno proposte etichette per un wine pairing tipicamente pugliese. La sera successiva il gemellaggio continua con Tacco d’Italia in collaborazione con Salumificio Santoro, mentre domenica la tradizione toscana s’intreccia con l’oro nero di Acetaia Giusti, che presenterà un percorso in cui ogni portata viene abbinata ai differenti balsamici della Collezione Storica – in occasione del 420° anniversario, la più antica acetaia di Modena condurrà anche Fuori di Tasting Giusti nella sua boutique fiorentina.

Sul Lungarno Benvenuto Cellini, alle ore 18, inizia Origini Party da Saporium, evento in cui lo chef Ariel Hagen interpreterà con creatività la linea di alta qualità di Riso Vignola 1880, in perfetto abbinamento ai cocktail dall’anima green di Nicola Spaggiari. Da Caffè Concerto Paskowski, César Araujo – del cocktail bar milanese Bob – sarà lo special guest che firmerà la drink list insieme a GinArte, mentre Cibrèo Ristorante & Cocktail Bar ospiterà il format Nuovo Caffè Paradiso: in collaborazione con l’Accademia del Caffè Espresso, l’insegna fiorentina proporrà una cena evento multisensoriale composta da 5 portate e 5 cocktail, esplorando fiore, bacca, chicco, lavorazione ed estrazioni del caffè.

Il sabato mattina, una gita fuori porta conduce nella vicina Prato, dove il laboratorio di Antonio Mattei apre le porte del biscottificio dalle 8:45 alle 11:45. Alla pizza è dedicato l’Incontro Perfetto, realizzato in collaborazione tra Santarosa Bistrot e Greenlab, che prevede un menu in cui i topping saranno curati dal primo partner e le basi dal secondo. Inoltre, per l’intera durata della manifestazione, la pizzeria al primo piano del Mercato Centrale Firenze presenterà ricette ispirate ai quattro elementi dello zodiaco – nella serata di sabato 8 febbraio, un’illustratrice omaggerà uno speciale disegno a tema.

Lunedì 10, saranno sei le mani che impasteranno la pizza da Cipriano Pizzeria: il pizzaiolo resident Mario Cipriano ha invitato Massimo Giovannini di Apogeo (Pietrasanta) e Klaus Palumbo di Acquaefarina (Trento) per una cena a base di fritti, pizza napoletana e pizza contemporanea, realizzate con le farine di Molino Fagioli e gli ingredienti di mare di Armatore. Nella stessa serata, il brand della Costiera Amalfitana sarà protagonista di Sapori di Cetara da Obicà Mozzarella Bar, con live cooking a cura dello chef Gennaro Esposito.

Il caffè torna protagonista nel pomeriggio durante Affinità di coppia: Wanda & Terroir!, dove la selezione dei Fratelli Bonacchi e le specialità dolci firmate dalla chef Enrica della Martira di Wanda Caffè si abbinano anche al Kenia cocktail e a mini sandwich.

Domenica 9, si inizia presto con la colazione Di che succo sei? al S.forno, che propone i prodotti dell’azienda agricola Podere Francesco, mentre da Ditta Artigianale lo specialty coffee si abbina ai lievitati di Gustificio. Un evento esclusivo e accessibile al tempo stesso coincide con l’apertura della latta da 1 kg di caviale, organizzata in occasione del primo Party Box by Cru Caviar da Luca’s Restaurant, ristorante de La Gemma Hotel, con un menu firmato dal premiato chef Paulo Airaudo.

Tra gli altri incontri di lunedì spicca il calendario dedicato alla mixology: Caffè Gilli ospiterà i talentuosi bartender Stefano Rollo e Niccolò Caramiello, di Milano Norah Was Drunk, in collaborazione con Gin’s Tuscany, mentre da Giacosa si fiancheranno Gianni Dell’olio e Pasquale Pizzi, bartender di Botanicals & CO2, in partnership con Blueblazer.

Maggiori informazioni

Pitti Taste
8 – 10 febbraio 2025, Fortezza da Basso
taste.pittimmagine.com

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