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Ville d’Arfanta: l’anima accogliente del Prosecco

Serena Wines 1881 dà il benvenuto in un luogo dove l’ospitalità incontra la tradizione e l’enoturismo diventa esperienza autentica.

Tra le colline di Conegliano-Valdobbiadene, patrimonio Unesco dal 2019, sorge Ville d’Arfanta: non una semplice dimora, ma l’anima accogliente di Serena Wines 1881. Acquistata nel 1999 dalla famiglia Serena – attiva nel mondo del vino da più di 140 anni –, la tenuta è oggi il cuore pulsante di un progetto nato per avvicinare il consumatore al mondo del Prosecco. Quattro camere dallo stile rustico-chic veneto, sei ettari di vigneti e un calendario di attività che spazia dalle degustazioni ai picnic in vigna, dalle masterclass agli aperitivi al tramonto. «Nella nostra tenuta c’è la nostra identità più profonda», racconta Luca Serena, quinta generazione alla guida dell’azienda in qualità di amministratore delegato. «Mentre il ramo industriale guarda ai mercati globali (con 110 milioni di euro di fatturato e 30 milioni di bottiglie, ndr), la tenuta è il luogo in cui si vive davvero l’emozione del vino».

Dalla produzione di nicchia al presidio culturale e innovativo

Ville d’Arfanta è anche espressione di una produzione di nicchia: dal Prosecco Superiore Docg (Brut ed Extra Brut) alle Doc (Brut, Rosé Brut ed Extra Dry). Ma è pure un presidio culturale e relazionale. Serena Wines ha costruito nel tempo legami forti con istituzioni del vino, associazioni locali, il mondo dello sport e progetti sociali come le campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno: «Anche così si restituisce valore al territorio e si fa sistema».

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Le collaborazioni strategiche hanno favorito, poi, innovazioni come Audace, spumante ottenuto da uve Glera affinato sott’acqua in partnership con una cantina di Trieste. Negli ultimi anni, l’azienda ha puntato su nuove tendenze (zero zuccheri e dealcolati, ad esempio) e ora guarda al Metodo Classico italiano: evoluzione naturale per un marchio che ha già investito in Champagne e conosce bene il linguaggio delle bollicine. «Il futuro del Prosecco non è solo nei volumi, ma nella capacità di creare valore lungo tutta la filiera: stabilizzare il mercato, proteggere il posizionamento e renderlo più comprensibile e vicino al consumatore». In questa visione, Ville d’Arfanta non è solo ospitalità, ma una forma di racconto credibile, concreto e condiviso.

Maggiori informazioni

Ville d’Arfanta
Località Parè, 27/28, Tarzo (TV)
villedarfanta.it

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