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Back to school: i corsi dell’autunno

Se i più giovani sono ormai tornati sui banchi, non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo. Ecco alcune proposte di formazione legate al settore enogastronomico, in presenza e online.

Anche se fuori continua a essere estate, l’autunno è la stagione giusta per avviare nuovi percorsi, mettere in pratica buoni propositi e dedicarsi non solo alla routine ma a occasioni di crescita che possano essere anche piacevoli, se legate alle proprie passioni. Ecco perché può essere una buona idea pensare – proprio adesso, o anche per il prossimo futuro – di iscriversi a un corso per approfondire la conoscenza di qualche argomento più o meno specifico, che sia a fini amatoriali o professionali.

Conoscere l’olio extravergine, a Roma (e online)

Per chi, ad esempio, fosse interessato a conoscere più da vicino l’olio extravergine d’oliva sono diverse le opportunità, proprio mentre è in arrivo l’olio della nuova (difficile) campagna olearia. A Roma, dalla collaborazione tra l’accademia di cucina professionale Italian Chef Academy e Oleonauta – società specializzata nella promozione e valorizzazione dell’olio extravergine creata da Simona Cognoli – nascono una serie di corsi indirizzati a consumatori e appassionati ma anche a professionisti della ristorazione per approfondire non solo gli aspetti sensoriali e organolettici di questo prodotto ma anche le sue proprietà salutistiche e i valori nutrizionali, inserendosi nell’ambito del progetto dedicato a benessere e alimentazione Lifeness di Daniela Galdi, direttrice della struttura e Presidente di Associazione Italiana Chef.

A dare il via ai corsi ospitati nella sede di Italian Chef Academy in zona Monte Mario, infatti, sarà Olio&Healthiness, suddiviso in due incontri frequentabili anche singolarmente: il primo, dedicato all’avvicinamento all’extravergine e all’analisi sensoriale, si è già svolto in aula il 10 ottobre, mentre quella del 24 ottobre sarà un’esperienza pratica in cucina, guidata da uno chef insieme a Simona Cognoli, per imparare come esaltare i diversi profili sensoriali dell’olio in ricette appetitose. Ma la proposta formativa di Oleonauta è continua e, grazie ai corsi individuali e collettivi proposti in modalità webinar con invio del kit per l’assaggio, può raggiungere chi voglia conoscere l’extravergine in tutta Italia.

Sempre a Roma, invece, Treccani Academy propone – in collaborazione con Unaprol e la Fondazione Evoo School, centro di promozione e valorizzazione culturale dell’olio extra vergine di oliva e delle olive da tavola – il corso L’Olio extravergine d’oliva: origini, qualità e analisi sensoriale. Articolato in cinque serate non consecutive, a partire dal 6 novembre, il programma didattico offre una panoramica sulle caratteristiche territoriali del patrimonio olivicolo italiano e su quelle sensoriali del prodotto, dedicando spazio anche agli aspetti nutrizionali, agli abbinamenti tra cibo e olio extravergine e alle principali certificazioni di qualità riconosciute a livello internazionale.

Tutto sull’aceto (e sull’acido), a Saronno e Novellara

Se pensate che l’aceto sia buono solo per condire l’insalata, o se invece vi siete appassionati al tema sour anche sulla scia delle tante nuove bevande e preparazioni gastronomiche che ne seguono il fil rouge, l’Acid Academy vi aspetta. Nata agli inizi dell’estate scorsa, Acetyca – la startup tutta dedicata al tema delle acidità fondata da Andrea Bezzecchi, dell’Acetaia San Giacomo, con la cuoca-consulente Beatrice Guzzi e l’esperto di vino Paolo Tucci, entrambi ex studenti dell’Unisg di Pollenzo – propone infatti due livelli di corsi rivolti sia ad appassionati e curiosi sia a cuochi e professionisti della ristorazione e della sommellerie, per imparare ad approcciare in modo nuovo l’aceto ma anche tutto ciò che ha a che fare con il gusto acido.

Il primo livello, presso la sede di Tucci Atelier Gastronomico a Saronno, in provincia di Varese, esplora le conoscenze di base, dal vocabolario alle percezioni sensoriali, dalle diverse fonti di acidità ai loro usi culinari nella cucina moderna, basandosi su una metodologia didattica che combina teoria e pratica. Il secondo livello sceglie invece un metodo più “sul campo” e prevede sessioni di apprendimento specializzate e un’esplorazione pratica delle acidità con un vinegar master, con workshop teorici e pratici di acetificazione, focus sulla biossidazione acetica e sulla “madre”, ma anche sugli aceti crudi e cotti e sul “fenomeno Balsamico”, e degustazioni di aceti provenienti da diversi Paesi, oltre alla visita facoltativa di un caseificio: la sede infatti, in questo caso, è presso l’Acetaia San Giacomo a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, terra di Parmigiano Reggiano.

A scuola di pane agricolo, a Milano

Per chi è a Milano ed è appassionato di panificazione, da settembre ha aperto le porte nel quartiere-borgo di Chiaravalle MadreProject, Scuola del Pane e dei Luoghi: nata dall’incontro tra Terzo Paesaggio (associazione culturale no profit fondata da Andrea Perini e Marta Bertani per far rinascere Chiaravalle attraverso stimoli culturali, artistici e di concreto impatto sulla comunità), il panificatore Davide Longoni (considerato da molti un maestro non solo per l’abilità tecnica, e co-fondatore del movimento P.A.U. Panificatori Agricoli Urbani, prima rete nazionale di panificatori agricoli), e il coinvolgimento di Avanzi SpA, società che sostiene e accompagna i processi di impatto e sostenibilità delle imprese, e sostenuta da un crowdfunding civico, la Scuola mette proprio il pane – quello “agricolo”, che nasce dall’utilizzo di grani di filiera e lievito madre e predilige le grandi pagnotte ai panini – al centro di un percorso professionale e culturale capace di generare impresa.

Focalizzandosi sulle tre macro-aree Pane, Territorio e appunto Impresa, propone un Master che nell’arco di sei mesi – tra sei weekend pratico-teorici, sette lezioni di teoria online e tre settimane intensive – ha l’obiettivo di formare gli aspiranti baker e attivare pratiche di rigenerazione urbana. A tale scopo è stato realizzato anche un “laboratorio mobile di panificazione”, ospitato all’interno di un container che, grazie allo studio di partizioni mobili ed elementi ribaltabili, diventa spazio ibrido di apprendimento aperto anche al pubblico in occasione di eventi (ed è pure il prototipo di un micro-panificio per i panificatori del futuro, allievi della Scuola MadreProject). Non è un caso, d’altronde, che negli ultimi anni siano nate tante attività artigiane legate alla panificazione, anche a seguito del fenomeno delle “Grandi dimissioni”, e il pane agricolo si sia rivelato catalizzatore di energie e attività interessanti. La prima edizione del master è partita a settembre ma conviene tenere d’occhio il sito per essere aggiornati sulle prossime edizioni e su eventi e iniziative.

Food, Wine & Co: prospettive per il Made in Italy, anche in streaming

È in programma dal 18 al 20 ottobre 2023 presso Fiera Roma – nell’ambito di Welfair, la fiera del fare sanità – la dodicesima edizione del Seminario Food, Wine & Co. Appuntamento di formazione e approfondimento ideato nel 2012 dalla Professoressa Simonetta Pattuglia, docente di Marketing, Comunicazione e Media a Tor Vergata, che ne è la curatrice, e dalla comunicatrice e giornalista eno-gastronomica Paola Cambria, il seminario si rivolge a studenti e studentesse dei Master in Economia e Management della Comunicazione e dei Media e in Marketing e Management dello Sport di Tor Vergata, ma anche a chiunque abbia interesse ad approfondire i temi del marketing e della comunicazione del settore agroalimentare ed enogastronomico, grazie alla partecipazione di accademici, imprenditori, manager e professionisti del campo. Quest’anno il programma delle tre giornate si concentrerà sul sistema food italiano in un’ottica di sviluppo sostenibile e benessere delle persone, nel confronto con gli altri paesi ed i trend internazionali.

Le diverse sessioni – tra cui la tavola rotonda iniziale Il Sistema food in Italia e la collaborazione con gli altri sistemi nazionali ed internazionali e le masterclass come quelle dedicate a Cibo e territori. Un legame autentico tra natura, tradizioni e benessere o ai Nuovi obiettivi e sfide del marketing e della comunicazione agroindustriale ed enogastronomica – saranno fruibili sia con la partecipazione fisica che in modalità digitale, attraverso la diretta in streaming. L’iscrizione a Food Wine & Co. è gratuita ma è necessario accreditarsi scrivendo alla mail pignedoli@economia.uniroma2.it

Maggiori informazioni

Nella foto, lezione dell’Acid Academy di Acetyca

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