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Bertani

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Il tempo e le attese pazienti rendono il loro Amarone un grande classico.

C’è chi rimane con i piedi per terra e mantiene salda una visione lungimirante, chiara e testarda, anche quando le mode vanno e vengono e i mercati e i gusti cambiano. Una delle aziende che meglio rappresenta la classicità in questo senso, senza mai diventare noiosa, è sicuramente Bertani. La cantina nasce nel 1857 per mano dei fratelli Giovan Battista e Gaetano Bertani a Quinto di Valpantena, a nord di Verona, scrivendo da subito la storia dell’Amarone. Un vino che per molto tempo è rimasto una nicchia di eccellenza, anche se scarsamente considerato dal grande pubblico. Negli anni 90 arriva il successo e il riconoscimento e quella che era una punta di diamante conquista lustro internazionale. Una fama che porta non solo benefici ma anche la tendenza a produrre bottiglie costruite per soddisfare un mercato che vuole vini carichi e fruttati, con tanto legno e grande tasso alcolico ma a basso costo. Il mercato, infine, si satura e la discesa è un dato di fatto. In questa storia altalenante Bertani è invece sempre rimasta una realtà solida, continuando a perfezionare vini classici, anche quando è stato il momento di remare in acque agitate e con il vento contrario. Con l’acquisizione da parte di Angelini Industries nel 2011 è arrivato ossigeno nuovo, per continuare a valorizzare un territorio e mantenere il legame con la tradizione senza mai perdere la propria personalità. In un mondo dove tutto gira sempre più veloce, Bertani non solo rispetta il tempo ma se lo fa amico, con la raccolta a mano, l’appassimento naturale delle uve, la lunga fermentazione durante l’inverno e l’invecchiamento di 72 mesi in grandi botti di legno. Per raggiungere l’eccellenza, infatti, è sconsigliato avere fretta. Quest’anno, per condividere la propria storia e il proprio lavoro con il pubblico, Bertani ha creato The Library, un archivio storico con 43 annate che viaggiano indietro nel tempo fino al 1958. Queste sono poi state divise per carattere: esuberanza, delicatezza, armonia e finezza. Un modo elegante e sobrio per dire: «Guardate cosa si riesce a fare con una visione che rispetta il territorio, mette insieme sia il passato che il presente e guarda al contempo verso il futuro».

Maggiori informazioni

Grezzana (Verona)
bertani.net

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