Il 17 e 18 settembre il Palazzo Reale di Napoli ospiterà Campania Mater, manifestazione promossa dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e inaugurata dal presidente Vincenzo De Luca. L’appuntamento, di cui Food&Wine Italia quest’anno è media partner, si presenta come una maratona di confronto dedicata al futuro dell’agricoltura, con tre convegni e nove focus tematici che vedranno il coinvolgimento di istituzioni, imprese, associazioni, ricercatori e cittadini.
L’iniziativa si articola attorno a tre concetti chiave: sostenibilità, generosità e futuro. Sostenibilità intesa come tutela e valorizzazione delle risorse naturali, generosità come riconoscimento della biodiversità e del patrimonio agroalimentare campano, futuro come impegno verso l’innovazione, la ricerca e la formazione.
I temi centrali
Durante i due giorni saranno affrontati argomenti che riguardano direttamente il futuro del settore agricolo: la protezione del suolo e delle risorse idriche, l’adattamento ai cambiamenti climatici, il legame tra alimentazione e salute, la riduzione degli sprechi e la valorizzazione delle produzioni a denominazione di origine nei mercati internazionali. Un’attenzione particolare sarà riservata al ruolo dei giovani e al ricambio generazionale nel comparto.
All’interno della manifestazione sarà inoltre presentata la pubblicazione Campania Mater – Il modello Campania per il cibo che verrà, a cura dell’assessore Nicola Caputo insieme a Teresa Del Giudice e Alex Giordano. Il volume propone una riflessione strategica sul posizionamento dell’agricoltura campana nello scenario nazionale ed europeo.
Accanto ai convegni sono previsti talk, incontri con i protagonisti del settore e showcooking dedicati all’enogastronomia regionale, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti che hanno reso la Campania un punto di riferimento nell’agroalimentare italiano.
«L’agroalimentare campano è una componente essenziale della nostra economia e identità – ha dichiarato l’assessore Nicola Caputo –. Con Campania Mater vogliamo avviare una riflessione condivisa sul futuro dell’agricoltura, partendo da un modello che unisce innovazione, salute e qualità».