Siamo sul confine tra Liguria e Toscana. Portus Lvnae, da cui l’azienda ha tratto il suo nome, era una ricca colonia romana, un porto fiorente da dove i vini dell’entroterra, già famosi, partivano alla volta di Roma. Un’eredità e un amore per la propria terra che la famiglia Bosoni porta avanti con grande convinzione da ormai cinque generazioni. Negli anni Sessanta, nel pieno sviluppo economico, quando i contadini si spostavano in città, Paolo decise di fare il contrario e rimase in campagna valorizzando il patrimonio vitivinicolo locale. Sui Colli di Luni, le vigne di Lunae creano un mosaico di appezzamenti che si prolungano in altitudine: dalle terre sabbiose vicino al mare fino in cima alle colline, dove i terreni sono poveri e sassosi. In tutto, il parco vitato conta circa 80 ettari ed è il vermentino, con circa il 70% della superficie, a far da padrone. I Bosoni tengono anche al mantenimento dei vitigni autoctoni rari come vermentino nero, pollera nera e massareta. I piccoli vigneti sono come note di una partitura: ognuno con il proprio carattere, nell’insieme creano vini armoniosi e rappresentativi.
I terrazzamenti, le diverse località dei vigneti e la ripidità richiedono un lavoro manuale, tante ore di lavoro e dedizione: tutto ciò non spaventa la famiglia Bosoni, che anzi sembra trarne forza. Infatti, quest’anno, i figli di Paolo – Diego e Debora – hanno inaugurato la nuova cantina con cui l’ultima generazione si inserisce in modo armonioso nella storia familiare e nell’ambiente circostante, nonostante lo stile all’avanguardia. Il pensiero principale è verso la sostenibilità: il fabbisogno energetico è garantito da un’ampia quota di energia autoprodotta con sistema geotermico e fotovoltaico, mentre la restante parte viene solo da fonti rinnovabili. Un luogo pronto non solo a sviluppare ulteriormente la vinificazione, ma anche a dare il benvenuto agli amanti del vino. D’altronde l’accoglienza è sempre stata una parte fondamentale di Lunae e dei Bosoni: in tempi non sospetti hanno aperto nella vecchia casa padronale un risto-ante e un museo che racconta l’insieme delle fatiche e della bellezza di questa terra di confine. Una terra di cui continuano a essere testimoni e custodi.
Colli di Luni Doc Vermentino Etichetta Nera
Questo è il Vermentino di Luni per antonomasia, amato da pubblico e critica: fin dalla prima annata – la 1992 – è sinonimo di eleganza mediterranea e longevità. Un vino che coniuga equilibrio, freschezza e profondità con una semplicità disarmante e fa ricordare la sapidità del mare, la macchia mediterranea, mele e fiori di ginestra sorso dopo sorso.
