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Hiša Franko Tre Michelin

In una Slovenia sempre più green, tre stelle ad Ana Roš

Se Hiša Franko è il 140esimo ristorante al mondo a ricevere il massimo riconoscimento dalla Guida Michelin, Milka diventa il nuovo (e unico) bistellato sloveno, mentre una nuova stella verde fa salire a sette il numero delle insegne segnalate in questa categoria.

Martedì 19 settembre 2023 il massimo riconoscimento della prestigiosa guida Michelin, le tre stelle, è stato conferito a Caporetto, poco oltre il confine italiano, premiando il lavoro di Ana Roš e del suo eccezionale team al ristorante Hiša Franko.

«Oggi si è realizzato il sogno della famiglia Hiša Franko – ha dichiarato Ana Roš in un video messaggio sui suoi canali social –. Una squadra giovane che lavora instancabilmente giorno dopo giorno, anno dopo anno. Ci troviamo in un piccolo villaggio, noto a pochi, e siamo grati a ogni anima che viene a godere delle nostre straordinarie creazioni, specialmente d’inverno, quando tutti i camini sono accesi e il ristorante diventa davvero magico. La cosa più importante per noi è che gli ospiti siano soddisfatti. Possiamo fare di meglio? Sempre».

A soli tre anni dalla prima edizione slovena della Rossa (era giugno 2020), il talento e la personalità culinaria della chef autodidatta – già Best Female Chef nel 2017 per The World 50 Best, prestigiosa classifica dove occupa il 32esimo posto – hanno continuato a sorprendere gli ispettori Michelin. Una filosofia culinaria elevata dal suo impegno verso pratiche sostenibili, già illuminato dalla Stella Verde Michelin che più di recente ha evidenziato l’impegno di Špacapanova Hiša a Komen, un’aggiunta che fa salire a 7 i ristoranti sloveni con il macaron green.

Con l’assegnazione delle tre stelle, Hiša Franko diventa il 140esimo ristorante al mondo a ottenere il massimo riconoscimento nella Guida Michelin e, indubbiamente, un luogo che merita un viaggio per sperimentare la sua straordinaria proposta culinaria con la possibilità di completare l’esperienza pernottando in una delle camere al piano di sopra di questa locanda gourmet, sognando la colazione d’autore servita nella luminosa veranda.

Ad aver gioito durante la cerimonia è stato anche Milka, a Kranjska Gora, con l’arrivo della seconda stella Michelin a solo un anno dalla conquista della prima e che al momento è l’unico ristorante della nazione a “valere la deviazione”. Risulta invece stabile il gruppo dei ristoranti con una stella Michelin, da Restavracija Atelje, di Jorg Zupan, a Dam di Uroš Fakuč, poi c’è Grič, il ristorante agricolo di Luka Košir, Gostilna Pri Lojzetu tra i pionieri del movimento Slow Food in Slovenia; e ancora, Hiša Denk di Gregor Vračko, nelle vicinanze di Maribor, COB, abbreviazione di Cooking Outside the Box, a Portorose, in riva all’Adriatico, Restavracija Strelec, situato all’interno del castello di Ljubljana, e Hiša Linhartin, ubicato in un palazzo del XVI secolo nel suggestivo borgo di Radovljica, diretto dallo chef Uroš Štefelin.

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