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Le orecchiette + 30 con fonduta di canestrato ph. Danilo Giaffredda

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Orecchiette al ragù + 30, fonduta di canestrato

Nel tacco d'Italia, Angelo Sabatelli, cuoco pugliese nato e cresciuto a Monopoli, imprime la sua idea di territorialità con un classico che non può mancare in carta da lui. La ricetta è proprio quella di sua mamma, "migliorata" nell'esperienza gustativa che appartiene a una cucina di ricerca.

Tempo di preparazione

30 minuti

Tempo totale

30 minuti + 30 ore di cottura per il ragù

Dosi per

6 persone

Ingredienti

400 g di orecchiette baresi (molto piccole)

Per il ragù:

100 g di vitello (muscolo)

100 g di maiale (capocollo)

100 g di manzo (polpa di costato)

10 g di carota in brunoise

10 g di sedano in brunoise

20 g di cipolla in brunoise

1 spicchio di aglio in camicia

2 foglie di alloro

200 g di salsa di pomodoro

100 g di acqua minerale (se occorre)

150 g di olio extravergine

sale e pepe q.b.

Per la fonduta di canestrato:

50 g di canestrato

150 g di crema di latte

Per completare:

50 g di canestrato

Per il ragù: Rosolate i pezzi di carne in metà olio extravergine fino a quando avranno acquistato un bella colorazione; salate e pepate. In una pentola fate rosolare dolcemente in olio extravergine la brunoise di verdure, aggiungete l’aglio, l’alloro, la carne rosolata, la salsa di pomodoro e, se risulta troppo denso, aggiungete un po’ di acqua. Fate sobbollire per un minuto e aggiustate di sale, se occorre. Raffreddate velocemente, mettete in buste, sigillate sottovuoto e cuocete per 30 ore a 83°C. Trascorso questo tempo, estraete le buste e lasciate raffreddare gradualmente. Quanto sono ben fredde, estraete il contenuto, eliminando l’aglio e l’alloro, e tagliate la carne in cubetti. Mescolate al sugo e mettete in padella.

Per la fonduta di canestrato: Portate a bollore la crema di latte, aggiungete il formaggio, sciogliete bene e mantenete in caldo.

Cuocete le orecchiette in abbondante acqua salata, mantecatele con il ragù e porzionatele, prestando attenzione all’impiattamento (potete aiutarvi con un anello per rendere la forma regolare, come in foto). Irrorate la superficie con la fonduta e completate con una grattata di noce moscata.

Maggiori informazioni

Leggi anche: Classici senza tempo.

Foto di copertina: Danilo Giaffredda

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