Stelios Sakalis è il nuovo chef di Poggio Rosso

Stelios Sakalis è il nuovo chef di Borgo San Felice

Staffetta tra chef nel Chianti Classico: il greco prende le redini gastronomiche del resort, mentre Juan Camilo Quintero guarda a Roma per una nuova apertura con Enrico Bartolini.

Cambio significativo ai fornelli di Poggio Rosso, ristorante gourmet di Borgo San Felice Resort, nel cuore del Chianti Classico. Dopo sei anni alla guida della cucina, Juan Camilo Quintero lascia la direzione gastronomica per intraprendere un nuovo progetto a Roma, sempre sotto l’egida di Enrico Bartolini e in collaborazione con il Gruppo Allianz. A prendere il suo posto sarà Stelios Sakalis, chef di origini greche (della sua storia abbiamo parlato qui) e già protagonista della scena fine dining toscana.

Questa transizione segna un passaggio importante per il wine resort diffusoCastelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, parte della famiglia Relais & Châteaux e premiato con due Chiavi dalla Guida Michelin per l’ospitalità (noi l’abbiamo premiato anche come Miglior Esperienza Enogastronomica in Hotel nel 2021). Con Sakalis alla guida, la struttura conferma l’intenzione di continuare a lavorare su una cucina contemporanea, profondamente radicata nel territorio toscano, ma aperta alle contaminazioni.

Continuità nel segno del territorio

Borgo San Felice a Castelnuovo Berardenga (Siena)
Borgo San Felice a Castelnuovo Berardenga (Siena)

Stelios Sakalis, classe 1988, già premiato con una Stella Michelin al ristorante Il Pievano nel Chianti (dove invece ha fatto il suo ingresso Antonio Iacoviello), porta con sé l’esperienza maturata nelle cucine di Gordon Ramsay e Heston Blumenthal, e promette una visione “emotiva e stagionale” della cucina regionale. «Rimanere nel Chianti per me è come restare a casa – ha commentato Stelios Sakalis –. Qui ogni ingrediente racconta una storia e ogni stagione ha la sua voce. Borgo San Felice Resort offre un’opportunità unica per esprimere la mia visione culinaria in un luogo dove eccellenza e accoglienza si fondono naturalmente. Per me, cucinare è emozione, memoria e racconto. Ho trovato un territorio generoso e ricco di cultura, che intendo interpretare con rispetto e passione, insieme a una squadra coesa ed energica».

Ad accogliere con entusiasmo il nuovo chef è anche Danilo Guerrini, general manager di Borgo San Felice: «Insieme a Enrico Bartolini, siamo lieti di proseguire con Stelios Sakalis la nostra strategia di valorizzazione della proposta culinaria di Borgo San Felice Resort, sottolineando la capacità di unire ai massimi livelli la grande tradizione toscana con culture e sapori internazionali. Un sincero ringraziamento a Juan Camilo Quintero per i sei anni alla guida della brigata e per gli importanti traguardi raggiunti».

Per Borgo San Felice, la nomina di Sakalis s’inserisce in una strategia di continuità che punta a consolidare la centralità del ristorante all’interno di un’offerta enogastronomica ampia, che include anche l’Osteria Il Grigio, la cantina interna e le tenute vitivinicole tra Chianti, Montalcino e Bolgheri.

Quintero lascia il Chianti: nuovo progetto a Roma con Bartolini e Allianz

Juan Camilo Quintero
Juan Camilo Quintero (ph. Andrea Di Lorenzo)

A passare il testimone è Juan Camilo Quintero, chef colombiano formatosi tra l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e cucine di riferimento come quelle di Massimo Bottura e Juan Mari Arzak. Arrivato a Borgo San Felice nel 2019, ha guidato Poggio Rosso fino a ottenere la prima stella Michelin nel 2020 e, due anni dopo, quella verde per l’impegno nella sostenibilità.

Il prossimo capitolo per Quintero si aprirà nella Capitale, dove sarà protagonista di un nuovo progetto ristorativo – che sorgerà in pieno centro – promosso da Allianz e coordinato da Enrico Bartolini. I dettagli dell’iniziativa, ancora in fase di sviluppo, saranno comunicati all’inizio del 2026, ma le aspettative sono alte: si tratterebbe di una proposta “sartoriale” pensata su misura per valorizzare il percorso dello chef e rafforzare la presenza del gruppo nella scena gastronomica romana.

Maggiori informazioni

borgosanfelice.com/poggio-rosso

Ph. Stefano Scatà

 

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