“Di fronte al mare, la felicità è un’idea semplice”, scriveva il compianto autore francese Jean-Claude Izzo nel suo capolavoro Chourmo – Il cuore di Marsiglia. Ma per noi, la felicità non può mai prescindere da qualcosa di buono da mangiare, e magari anche da bere (e sappiamo che Fabio Montale, il poliziotto protagonista della celebre trilogia dello scrittore marsigliese, sarebbe d’accordo con noi). E, diciamocelo, non c’è cibo più gioioso della pizza. Cosa ci può essere, allora, di meglio che mangiare ottime pizze guardando il mare, con le onde che lambiscono la battigia proprio a pochi passi da noi? Per fortuna, lungo le coste italiane qualche indirizzo non manca e, da qualche anno a questa parte, nei mesi estivi si aggiungono pop-up e formule temporary che moltiplicano le possibilità. Ecco i nostri consigli per godervi una Margherita – e molto di più – pieds dans l’eau, o quasi.
Duca – Civitanova Marche (Macerata)
Una entusiasta squadra di giovani con le idee chiare, guidata dal patron Thomas Sparacio, anima questo insolito locale la cui insegna completa recita Forno, Pizza e Pasticceria: insolito per la varietà della proposta (validissima da mattina a sera), per l’ambiente moderno e per la posizione: si trova nell’area portuale di Civitanova Marche, tra la zona rimessaggio barche e le banchine di ormeggio. Se la mattina si fa colazione con ottimi lievitati e a pranzo si mangiano antipasti, primi e secondi di mare, la sera a fritti, tartare e maritozzi si affiancano soffici padellini – come quello Alici e fiore, con crema di peperone arrosto, mozzarella di bufala, filetti di alici del Mar Cantabrico, fiore di zucca, salsa al prezzemolo – e squisite pizze classiche in versione rossa e bianca, come nel caso della Mediterranea con mozzarella di bufala in cottura, tonno fresco in cottura, terra di olive, pomodoro confit, filetto d’acciuga del Mar Cantabrico, frutto del cappero. Da mangiare ai tavoli del locale, o da portare a bordo. ducacivitanova.com
New Sporting – Montesilvano (Pescara)
A pochi metri dalla riva adriatica, Alberto Di Michele sforna le sue pizze di stampo contempaornaeo e gastronomico a pochi metri dalla riva dell’Adriatico. Nato come “normale” stabilimento balneare, ormai il New Sporting – aperto tutto l’anno, e in estate con i tavoli su spiaggia – è conosciuto soprattutto come pizzeria: impasti leggerissimi da digerire ma piacevolmente “masticabili” e condimenti anche importanti a base di ingredienti spesso pregiati (a cominciare da salumi e formaggi, in arrivo dal territorio abruzzese o selezionati nel resto d’Italia e oltre), compongono le ottime pizze servite già divise in spicchi, ideali per una degustazione da condividere con amici. La specialità? La Cacio e Albicocca, con fiordilatte, taleggio Dop, formaggio Gregoriano, roquefort Aop, ricotta andriese e confettura di Albicocca Pellecchiella Vesuviana. Ci sono anche un paio di proposte alla pala e, in estate, la classica “pizzetta” da mangiare sotto l’ombrellone. Per accompagnare, una notevole selezione di birre artigianali, con diverse referenze di produttori del territorio, e una fornita carta dei vini. albertodimichele.it
Tintarella – Latina

Da giugno a settembre, Luca Mastracci – bravo pizzaiolo e imprenditore di Priverno che oggi sforna le sue pizze alte e soffici a Frosinone da Luca!, valorizzando i prodotti dell’Agro Pontino e della Ciociaria, ma artefice con alcuni soci anche delle ottime “romane” sottili e croccanti da Velo a Latina – porta i suoi impasti “di stile napoletano” sulla spiaggia del Lido di Latina, in questo grazioso locale dall’atmosfera spensierata all’interno dell’Hotel Tirreno. Il must? La Giallo Rosso con fiordilatte, datterino giallo e rosso coltivato appositamente per Mastracci&Co dall’azienda agricola Ferrante di Terracina (specializzata anche nella produzione della deliziosa fragola Favetta), provola affumicata, salsiccia della macelleria Coppetelli di Latina e provolone piccante. @tintarellapizzeria
Poseidonia Beach Club – Ascea (Salerno)
Si scende direttamente in spiaggia per assaggiare le buone pizze di stampo napoletano che escono dal forno vista mare del Poseidonia Beach Club, accogliente stabilimento balneare della località cilentana poco distante dagli affascinanti resti greci del Parco Archeologico di Velia. Qui tutto è pensato per far stare bene gli ospiti (e per preservare il prezioso ambiente dunale e marino, con tanti accorgimenti green). A cominciare dalla proposta gastronomica che spazia dal sushi (ma in chiave cilentana, e con pescato locale come sgombro, alici e pesce bandiera) alla parmigiana di melanzane, passando appunto per la pizza: scioglievole, dal bordo alto e ben cotto, e con ingredienti spiccatamente mediterranei. Da non perdere la Cilentana, ispirata alle antiche usanze locali: salsa di pomodoro San Marzano Dop saltata in padella, datterini rossi e gialli confit, alici di Menaica, fonduta di cacioricotta, olio all’aglio nero e origano viola. poseidoniabeachclub.it
A-ma-re – Anacapri (Napoli)

Mangiare una delle pizze più buone al mondo, affacciandosi sul blu del mare su cui si apre la famosa Grotta Azzurra caprese? Dallo scorso anno, si può. Basta prenotare un tavolo da A-ma-re, uno degli outlet gastronomici del lussuoso hotel Jumeirah Capri Palace (ci sono anche il due stelle Michelin L’Olivo e l’altrettanto panoramico ristorante sul mare Il Riccio, sotto l’egida gastronomica dell’executive chef Salvatore Elefante), sotto gli ombrelloni sulle terrazze panoramiche dell’albergo. Aperto nella stagione estiva, qui alla gustosa cucina di stampo mediterraneo e campano dello chef Nicola Giovanni Maiello, si affiancano le pizze firmate da Franco Pepe e realizzate da uno staff appositamente formato: i menu ci sono i grandi classici di Pepe in Grani – dalla Margherita Sbagliata ai coni di pizza fritta farciti – e due pizze create appositamente per Capri: la A-Ma-Re, con pomodoro giallo, caciotta dolce, cozze, limone, pepe e crostini di pane, e Il Professore, con Fiordilatte, stracotto di melanzane, pomodorino confit, pesto di basilico e Provolone del Monaco. E da bere, ci sono anche i cocktail “gastronomici” dell’head mixologist Giovanni Ruotolo. Il locale è stato premiato dalla guida CucinaMare come Migliore Pizza al Mare 2025. jumeirah.com
Canneto Beach 2 – Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani)
C’è il bravo Giuseppe Riontino – che viene da una famiglia di ristoratori, di Margherita di Savoia, antico borgo famoso per ospitare le saline più grandi d’Europa, e dal 2021 ha preso la guida di questo locale affacciato sulla spiaggia – dietro alle ottime pizze, pucce e focacce proposte vista mare e ombrelloni. Appassionato di lievitazioni e capace di valorizzare il grande paniere di prodotti agroalimentari pugliesi, Riontino mette in menu proposte come la Scarpetta pugliese contemporanea (focaccia con grano arso, condita con salsa ai tre pomodori, basilico fresco, cipolla bianca Igp di Margherita di Savoia, caciocavallo podolico del Gargano di vacca Bruna e olio extravergine), la Polpo (sempre stile focaccia, con polpo cotto a bassa temperatura con erbe aromatiche, crema alla zucca e menta) o la pizza contemporanea Dalla Murgia alla salina, con impasto a base di grano Solina e Senatore Cappelli, condita con sponzali, mozzarella di bufala del Gargano, datterino rosso, caciocavallo di vacca Bruna e, in uscita, Capocollo di Martina Franca. Diversi anche i percorsi degustazione per assaggiare più tipologie di impasti e condimenti, mentre al bicchiere ci pensa la selezione di vini e birre artigianali a cura di Rachele Riontino.
Blanco Beach Club – Messina
Quello dell’Orso – con le sue varie diramazioni e location, dalle pizze classiche della sede originale in via Calapso alle proposte raffinate de L’Orso in Duomo fino ai buonissimi rettangoli dell’Orso in Teglia – è un nome ormai noto in città appunto per la validissima e varia proposta di pizze messa a punto dal bravo Matteo La Spada per l’affiatata compagine di soci dietro all’insegna. In estate, poi, L’Orso in via Calapso chiude per trasferirsi al Blanco, accogliente stabilimento balneare poco fuori dal centro della città, con le coste calabresi praticamente di fronte. Qui, accanto a una valida proposta di cucina proposta anche a pranzo, di sera si viene soprattutto per godersi le pizze di La Spada con la vista del mare e la brezza marina: gli impasti particolari, super soffici e digeribili, accolgono condimenti che vanno dal classico al gourmet, come nel caso della pizza Un giorno alle Eolie, con passata di pomodoro siccagno schiacciata a mano, filetti di tonno sott’olio, cipolla caramellata, capperi di Salina, sponzali, olive, zeste di limone ed elisir di acciughe. Per la parte liquida, conviene affidarsi al bancone mixology per drink appositamente studiati e ben calibrati, che raccontano l’isola in maniera altrettanto interessante. orsomessina.it
I Masters of pizza in riva al lago

Se poi siete tra quanti preferiscono il lago al mare, anche in questo caso le occasioni non mancheranno. Torna infatti anche per l’estate 2025 il programma Masters of Pizza proposto da Mandarin Oriental, Lago di Como, in collaborazione con S.Pellegrino e Acqua Panna: cinque lunedì, in cui sulle sponde del lago lombardo arrivano altrettanti pizza chef da tutta Italia per delle belle serate che uniscono pizza, cucina e bollicine: i nomi di quest’anno sono Ciro Oliva (già protagonista della serata inaugurale del 9 giugno) Ciro Tutino che con il fratello guida la pizzeria partenopea Bro (23 giugno), Danilo Brunetti dell’indirizzo milanese Giolina (7 luglio), Manuel Maiorano de La Fenice di Pistoia (1 settembre) e Richard Abou Zaki ed Emanuele Mennella di ControLuce a Porto Sant’Elpidio, dove la pizza incontra la creatività dell’alta cucina. Accanto agli ospiti ci saranno Giuseppe Cascio, executive sous chef del CO.MO Bar & Bistrot, e i pizza chef del resort coordinati da Dario Oloumi, e ogni serata viene completata da bollicine italiane o francesi e un delizioso dessert. mandarinoriental.com