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Innovation in food: Seeds&Chips

Da Expo al futuro, la mission e i progetti del forum di food tech e innovation inaugurato nel 2015

Una triangolazione delicata e necessaria collega risorse ambientali, sistema agroalimentare mondiale e sostenibilità della specie umana. Da come il cibo viene prodotto, trasformato, trasportato e comunicato dipende la salute del pianeta, così come il nostro destino collettivo. L’uomo può contribuire all’equilibrio tra i tre vertici, attraverso la preziosa risorsa del pensiero innovativo. E proprio a questo pensiero, e alla sua applicazione in campo gastronomico e alimentare, è dedicata la mission di Seeds&Chips, il forum di food tech e innovation inaugurato nel 2015,

facendo tesoro dell’eredità di Expo. «Siamo impegnati a promuovere a livello globale soluzioni concrete per affrontare le sfide principali che ci attendono», spiega il fondatore Marco Gualtieri: «Fornire cibo in quantità e qualità sufficienti per soddisfare il fabbisogno nutrizionale mondiale di una popolazione in costante aumento e, allo stesso tempo, preservare le risorse naturali e gli ecosistemi per garantire il sistema agro-alimentare per le persone e il nostro Pianeta». La forza di Seeds&Chips, che dall’Italia è arrivato anche in Australia, sta nell’aver compreso che il punto non è tanto interrogarsi su quali siano le soluzioni al problema, quanto favorire l’incontro e la comunicazione tra gli attori principali del sistema, dalla scienza alla finanza, dall’industria alla politica (ormai celebre l’intervento keynote di Barack Obama all’edizione 2017, sua prima apparizione internazionale post-presidenza).

Negli anni il forum è cresciuto, riservando sempre più spazio ai giovani e alle startup, grazie all’attivazione di incubatori e contest. In programma per la prossima edizione italiana (in data probabilmente da rivedere, dati gli eventi di cronaca) un vero “summit nel summit”, incentrato sull’implementazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Mentre per novembre è prevista la prima edizione dedicata al continente africano, ospitata da Rwanda.