Tre giornate intense, in cui al caldo delle temperature ormai estive si è aggiunto quello dei circa 20 forni accesi all’interno dello spazio eventi Ragusa Off, in occasione dell’edizione 2021 de La Città della Pizza, la grande manifestazione popolare ideata e organizzata da manifestazione, ideata da Vinòforum con la collaborazione di Ferrarelle che si è svolta a Roma dal 18 al 20 giugno.
E, soprattutto, il calore di maestri pizzaioli (oltre 60 quelli intervenuti in totale tra i titolari delle “case” che sfornavano le proprie pizze ai protagonisti di workshop e incontri), panificatori, artigiani, produttori, giornalisti e amanti della pizza che sono finalmente tornati a guardarsi negli occhi, a mangiare pizze stese e sfornate al momento, ad ascoltare e partecipare a dibattiti e laboratori e anche ad abbracciarsi là dove c’era la possibilità (a tutti gli ospiti partecipanti è stato chiesto un test COVID negativo). Tra i vari appuntamenti ospitati c’è stata anche la presentazione dell’inizio del percorso legislativo proposto da AVPN – Associazione Verace Pizza Napoletana per il riconoscimento giuridico e professionale della figura del pizzaiolo.
Inizialmente in calendario nella primavera 2020 e più volte rimandata, la kermesse è stata infine organizzata in un periodo ben più caldo del solito e ha dovuto affrontare cambiamenti di programma e qualche ostacolo logistico in più. Ciò nonostante le tre giornate romane sono state un successo e soprattutto hanno lasciato molteplici messaggi positivi dando un bel segnale di ripresa e di voglia di riaccendere i motori e di rincontrarsi, da parte di tutti. Pubblico incluso, che nonostante le restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria e gli ingressi contingentati, ha partecipato numeroso all’evento affiancando alla stretta osservanza delle varie regole in essere il consueto entusiasmo che anima la manifestazione dai suoi esordi.
“La riuscita dell’evento – sottolinea Emiliano De Venuti, ideatore de La Città della Pizza e CEO di Vinòforum – non era affatto scontata in partenza. Per questo motivo, la soddisfazione per il successo ottenuto è doppia. Il nostro lavoro è stato ancora più attento e certosino del solito. La passione da parte di tutti i soggetti intervenuti è stato senza dubbio un elemento fondamentale”.
“Queste tre giornate – conclude De Venuti – hanno lanciato a nostro avviso un messaggio forte e positivo riguardo l’importanza che rivestono eventi del genere. Iniziative che rappresentano innanzitutto momenti imprescindibili di incontro, di confronto e di scambio tra tutti gli attori del comparto. Tutto il nostro team è già proiettato verso la prossima edizione de La Città della Pizza e, ancor prima, in direzione Vinòforum, la manifestazione dedicata ai grandi vini e all’alta cucina in programma a Roma il prossimo settembre”.
